Nobile senese della famiglia Bichi, da subito destinato alla carriera ecclesiastica, studiò diritto civile ed ecclesiastico. Dopo diversi anni di lavoro all'interno delle segreterie pontificie, nel 1668 Clemente IX lo fece subentrare nella carica di inquistore di Malta e nel 1669 gli venne concessa dallo stesso pontefice la carica di chierico della Camera apostolica. Venne nominato cardinale dal pontefice Alessandro VII nell'aprile del 1690 e venne poi chiamato a far parte di diverse congregazione cardinalizie.